Incontro con Nihal della terra del vento.
Stavolta vi giuro, che non stavo vagabondando per la Biblioteca come mio solito, infatti nel mio ultimo post mi sono imposto di non farlo più ed ho rispettato la mia parola, ma la Lei aveva altro in serbo per me. Ero nelle mie stanze ai piani inferiori, e ho sentito un trambusto ai piani superiori, io con malcelata noia sono andato a controllare. Non avrei potuto mai immaginare cosa avrei trovato, e ho pensato che forse forse la Biblioteca non è poi così cattiva, ovviamente era un´altra apparizione: una donna bellissima dai capelli blu, gli occhi viola penetranti fieri, appena mi sente si gira di scatto verso di me e noto un particolare strano...le sue orecchie erano a punta sembrava ecco... un`elfa, era vestita in abiti maschili dai quali però si percepivano i muscoli, frutto forse di allenamento con la spada nera che teneva appesa alla cintola. Aspetta...una spada? Per giunta nera, che sembrava fatta di cristallo ma si notava che era più dura dell´acciaio....allora questa visione poteva essere solo Nihal della terra del vento:
Non potevo essere più contento finalmente la
Biblioteca mi aveva fatto un regalo, aveva fatto apparire
una delle prime ragazze di cui mi sono preso una
cotta. Non pensate male di me, quando lessi le Cronache del mondo emerso avevo
forse 12-13 anni, era impossibile non provare trasporto verso questa ragazza
bellissima e dal passato struggente. Ma torniamo a noi, questi sono ricordi del
piccolo Bibliotecario, ormai non sono più quel ragazzino e dei libri che ha
scaraventato per terra sono IO il responsabile quindi mi sento in dovere di
intervenire, lei di tutta risposta mi lancia una spada comparsa dal nulla. Io
non so perché la afferro al volo, al che dice ´Fen allora sei pronto per
cominciare il nostro allenamento?´ e mi si lancia incontro caricando un
fendente dall´alto...io in quel momento ho fatto l´unica cosa che potevo fare
sono scappato alla velocità della luce. E che cavolo, c´è un motivo per il
quale faccio il Bibliotecario, l´azione non è per me, non sono mica come quel
Bibliotecario nel film The librarian, sono solo uno a cui piace leggere.
Ovviamente ho capito che la Biblioteca non mi farà mai un piacere, anzi,
stavolta si è superata: ero rincorso da una pazza armata di spada nera, che
notando il mio tentativo di fuga, chiama il suo drago Oarf. Ma stiamo
scherzando un drago per prendere me? È come usare la bomba atomica per cucina
la carne. Comunque un drago dalle scaglie verdi, enorme, plana con le sue
gigantesche ali dalle venature di tutte le sfumature di verde possibili di
fronte a me e si appresta a sputare fuoco (ricordiamolo un BIBLIOTECARIO che
senza occhiali non vede nulla). Ma per fortuna, la Biblioteca ha avuto pietà di
me e ha deciso che fosse abbastanza e all´improvviso Nihal e Oarf scomparvero
lasciandosi dietro di sé però, la devastazione più totale che IO dovrò mettere
a posto. Ma almeno al posto di Nihal è comparsa una copia del libro delle
Cronache del mondo emerso che custodirò con enorme gelosia visto che è come se
me lo avesse lasciato Nihal in persona.
N.B.
Comunque devo capire cosa vuole da me la Biblioteca. Il bibliotecario che c'era prima di me mi ha detto che non è solo un edificio, ma è come se avesse una volontà propria. Io a questa cosa ormai comincio a credere ma penso che ci sia qualcosa in più: e se non fosse solo la Biblioteca ad avere una intelligenza propria e se fossero i libri stessi ad avere delle volontà individuali? Di questo ne sono abbastanza sicuro dopo l´episodio della sezione proibita. Infatti, sono certo che in quell´occasione, i libri non volevano essere trovati, è stata la Biblioteca a farmeli trovare. Si sta facendo spazio dentro di me l´ipotesi che la Biblioteca abbia un'intelligenza tutta sua ma allo stesso livello di un bambino piuttosto vivace dedito alle marachelle per farsi notare, e penso che sottovaluti la potenza dei libri che essa stessa conserva.
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